Un piccola guida per mantenere sempre pulita l’area esterna della vostra casa
Se abitate in campagna o in città e possedete un bel terrazzo nel quale trascorre delle piacevoli giornate e serate con gli amici, allora sapete molto bene quanto è faticoso mantenere pulita questa parte all’aperto della casa.
Seppur molto utile per il tempo libero ma anche per lavorare all’aria aperta, nonché per stendere i panni, il terrazzo richiede una manutenzione molto accurata; gli agenti atmosferici come la pioggia, il vento e tutta la sporcizia che ne deriva sono i nemici numero uno.
Per pulire il terrazzo è necessario quindi cercare di non trascurarlo anche durante la stagione invernale, così che lo sporco non si acculi e sia più fatico toglierlo via; ma andiamo a vedere passo dopo passo come fare nella pratica.
Attrezzatura
Procuratevi scopa, spazzolone, vaporetto, detergenti specifici e stracci.
Pavimento
Iniziate a pulire il terrazzo togliendo tutti gli oggetti (vasi di piante, sedie, tavolo ecc.) e iniziate passando la scopa, magari quella di saggina o comunque una rigida da esterni; spazzate energicamente per togliere la polvere, le foglie e tutto il resto, provvedendo in questa fase anche a spolverare le ringhiere.
A questo punto potete passare al lavaggio vero e proprio del pavimento avendo cura di scegliere il prodotto adatto ad ogni tipo di materiale per ottenere dei risultati soddisfacenti ed evitare dei danni; andiamo a vedere come lavare i materiali più comuni per il terrazzo:
- Per pulire il terrazzo in cotto è possibile utilizzare una soluzione fai da te di acqua e aceto, mentre in caso di incrostazioni profonde può essere utile utilizzare acido e cera;
- Un pavimento semplice in cemento può essere lavato con acqua e ammoniaca;
- Se avete un terrazzo piastrellato utilizzate un detergente diluito in acqua e se le mattonelle sono rosse potete ravvivare il colore con della nafta;
- Per i pavimenti in ardesia invece, dopo...
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Pulire il terrazzo significa anche avere a che fare con le scanalature tra una piastrella e l’altra, che all’esterno si anneriscono in modo particolare trattenendo tutto lo sporco; per queste fessure è molto utile procurarsi un vaporetto che emette il vapore o un idro pulitrice; l’alternativa molto più faticosa sta nello strofinare con un vecchio spazzolino da denti o con uno spazzolone dalle setole rigide.
Ringhiere
Non potete pulire il terrazzo senza occuparvi delle ringhiere: se di ferro o in cemento utilizzate acqua e ammoniaca e strofinare energicamente; se invece sono fatte di alluminio meglio scegliere una soluzione di acqua calda e sapone di Marsiglia.
Per terminare il lavoro non vi resta che occuparvi di tutti gli elementi d’arredo, come il tavolo con le sedie, i vasi ecc.
A questo punto potrete tornare a godere del benessere che dona l’aria aperta.