Ecco come usare lo scaldabagno in modo corretto
E’ importante capire come usare lo scaldabagno in modo corretto per non incorrere in problemi di malfunzionamento ma soprattutto in bollette troppo salate a fine mese.
Si tratta infatti di un elettrodomestico che consuma notevoli quantità di energia.
Legambiente calcola che una famiglia che fa uso di uno scaldabagno elettrico della potenza di 1.000 watt per sei ore al giorno consuma più o meno 2.000 kWh di energia all’anno, cioè circa 8 volte il consumo di un frigorifero di classe A da 300 litri acceso giorno e notte.
Altre ricerche rivelano che uno scaldabagno tutto il giorno, tutti i giorni, peserebbe sulla bolletta per quasi il 70% dell’importo totale.
Come usare lo scaldabagno e risparmiare in bolletta
Ecco dunque alcune linee guida su come usare lo scaldabagno elettrico che avete in casa, al fine di consumare meno energia e quindi ridurre in maniera significativa i costi in bolletta:
- Prima di capire come usare lo scaldabagno in maniera corretta è importante scegliere bene l’apparecchio.
Preferite sempre un modello dalle dimensioni e dalla capacità di carico adeguate alle vostre personali esigenze.
Acquistare uno scaldabagno elettrico di grandi dimensioni per una famiglia poco numerosa comporta infatti un maggiore consumo di energia.
Considerate che una coppia consuma mediamente circa 60 litri di acqua al giorno e regolatevi di conseguenza. - Se potete, accendete lo scaldabagno soprattutto di notte, quando la corrente costa meno, così da ridurre i consumi energetici e allo stesso tempo assicurarvi il giusto quantitativo di acqua calda per tutta la famiglia.
- Cercate di collocarlo nella giusta posizione, non troppo distante dagli impianti e dagli altri elettrodomestici che deve servire, come la doccia o la lavatrice.
Durante il passaggio nei tubi l’acqua calda disperde calore, per cui lunghi percorsi significano anche un inutile spreco di energia. - Se utilizzate l’acqua calda anche in cucina, valutate di acquistare un secondo scaldabagno, più piccolo da posizionare sopra il lavabo e accendere al momento del bisogno senza dover attivare quello generale, deputato invece all’impianto del bagno e agli elettrodomestici.
- In estate impostate la temperatura sui 40 gradi e in inverno non oltre i 60.
- Acquistate un timer e programmate l’accensione dello scaldabagno poche ore prima di quando pensate di utilizzare l’acqua calda.
- Fate attenzione all’isolamento termico dei......vostri ambienti domestici: posizionare lo scaldino su una parete umida o vicino ad una finestra costituisce un altro inutile spreco di corrente.
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0692949024 - Dal momento che la quantità di energia consumata da uno scaldabagno elettrico dipende dal consumo di acqua, capire bene come usare lo scaldabagno e quindi evitare sprechi di acqua, permette di ridurre la bolletta della corrente.
Per risparmiare acqua preferite la doccia alla vasca (per la prima ci vuole meno della metà dell’acqua necessaria per riempire una vasca) e installate su tutti i rubinetti i riduttori di flusso che non hanno un costo elevato e garantiscono fino al 40% di risparmio idrico. - Ricordate che come per ogni elettrodomestico è importante eseguire una pulizia e una manutenzione periodica dell’apparecchio.
Depositi di polveri, parti usurate o piccole perdite alle giunture dei tubi possono infatti portare ad un malfunzionamento dell’apparecchio e a una dispersione di energia.
In questo caso è importante l’intervento di un tecnico che provvederà a riparare il vostro scaldabagno elettrico che tornerà a funzionare in maniera corretta. - Se avete messo in pratica tutti i consigli su come usare lo scaldabagno al meglio ma ancora questo elettrodomestico pesa troppo sulla vostra bolletta, valutate l’idea di sostituirlo con un modello a metano o ancora meglio con un impianto solare termico che sfrutta l’energia solare per scaldare l’acqua necessario al bagno, alla cucina o ai vostri elettrodomestici.
