Una piccola guida per lavare lampadari in cristallo, vetro, ottone e ferro battuto
Una fase molto importante quando ci si accinge ad arredare una casa riguarda la progettazione dell’illuminazione e quindi la scelta dei lampadari, che dipende molto dallo stile dei mobili, classici o moderni.
Una volta trovato e montato vi accorgerete di dover pulire molto spesso il lampadario perché attira in modo particolare polvere e sporcizia perdendo così lucentezza.
Ma come pulire il lampadario in modo corretto?
Gli apparecchi più diffusi sono sicuramente quelli a sospensione che spesso hanno anche dei pendenti; ma tra quelli da soffitto ci sono anche le plafoniere o le applique; altrimenti sono ormai molto diffusi nelle case moderne i faretti ad incasso molto più facili da mantenere puliti.
Ma andiamo a vedere come pulire il lampadario più classico, che quindi richiede anche più impegno; ne esistono diverse tipologie in base al materiale del quale è fatto.
Lampadario di vetro o cristallo
Sia nelle case moderne che in quelle in stile classico il lampadario in vetro o cristallo non passa mai di moda, perché si adatta ad ogni arredamento e dona eleganza e luce; prima di pulire il lampadario ricordate di staccare la corrente, una procedura fondamentale per evitare pericoli.
A questo punto se ce ne sono smontate le parti mobili così da poterle lavare accuratamente e comodamente; procedete alla pulizia utilizzando una soluzione di acqua tiepida e detersivo delicato, poi risciacquate con acqua fredda e lasciate ad asciugare; ora pulite con un batuffolo di cotone intriso di alcool puro; se desiderate più lucentezza potete anche sciacquare i pezzi con acqua e aceto.
Per le parti fisse mescolate acqua, detersivo, alcool e strofinate utilizzando una spugna delicata che non graffi, poi con un panno in micro fibra imbevuto di acqua tiepida ripassate delicatamente su tutta la superficie.
Lampadario in ferro battuto
Per pulire il lampadario in ferro battuto è importante prima togliere tutta la polvere utilizzando un panno, uno straccio oppure utilizzate un pennello se è molto lavorato;...
il tuo elettrodomestico ha bisogno di cure?
chiama subito lo
0692949024
Lampadario in metallo
Un materiale molto utilizzato per i lampadari è l’ottone o comunque il metallo lucido; in questo caso per la pulizia create una soluzione composta di acqua e alcool divisi in parti uguali e passatela con uno straccio; dopo utilizzate un altro panno bagnato in acqua pura e infine procedete all’asciugatura con un panno morbido.
In alternativa potete pulire il lampadario in metallo che possiede delle parti mobili mettendole a mollo in una bacinella piena d’acqua per poi strofinare uno ad uno i pezzi con una spugna imbevuta di un detersivo dei piatti non abrasivo.
Detersivo fai da te
Per mantenere sempre lucido il vostro lampadario potete pensare di preparare un detersivo artigianale molto semplice: in una bottiglia, riempita fino a metà con l’acqua, versate un bicchiere di aceto bianco e uno di alcool etilico, lasciate il composto a riposare e poi versatelo in uno spruzzino per usarlo comodamente di tanto in tanto per mantenere pulito il lampadario.
