Perché è importante fare la manutenzione lavatrice
Con la frenesia che assilla le nostre giornate e la mancanza di tempo libero, fare la manutenzione lavatrice è l’ultima cosa a cui pensiamo quando torniamo a casa la sera, stanchi dal lavoro. Se lavare i panni è un’esigenza più urgente, tenere pulita la lavatrice è una di quelle operazioni che erroneamente consideriamo superflue.
Questo perché fare ogni tanto la manutenzione lavatrice ci permette di risparmiare sulle bollette della luce e di limitare gli interventi (a pagamento) dell’idraulico. Nella manutenzione della lavatrice infatti, rientrano non solo la pulizia esterna dell’elettrodomestico ma anche l’intervento frequente sulle guarnizioni, sui filtri e sul cestello.
Tra gli elettrodomestici, infatti, la lavatrice è quello che usiamo con molta frequenza e quindi più soggetto al deterioramento; assicurarsi che funzioni correttamente e dedicare un po’ di tempo alla sua pulizia ci permette di non sprecare energia e di garantirne il corretto funzionamento.
Le basi per la manutenzione della lavatrice
Il nemico numero uno della lavatrice è il calcare, lo sappiamo tutti e utilizzare un buon detersivo anticalcare è già un buon punto di partenza, ma a volte non basta. Anche se esistono detersivi anticalcare specifici per la lavatrice, molto spesso i metodi naturali ed economici servono a rendere la manutenzione lavatrice veramente efficace.
Tra questi metodi naturali ci sono sicuramente:
- Il bicarbonato di sodio
- L’aceto
- L’acqua calda
Questi elementi, utilizzati separatamente o insieme come nel caso degli ultimi due, riescono a igienizzare e disinfettare il bucato e tutta la lavatrice in generale. Utilizzarli è semplicissimo: basterà aggiungere un cucchiaio (calcolate 25 grammi all’incirca) nella vaschetta del detersivo quando fate il bucato. I vostri capi e la lavatrice ne gioveranno in lucentezza e disinfezione. Attenzione a non utilizzare il bicarbonato quando lavate capi in seta o di lana. Almeno una volta al mese effettuate un lavaggio a vuoto inserendo nella vaschetta almeno 150 grammi di bicarbonato per preservare la lavatrice e le sue componenti interne dall’accumulo di calcare.
Lo stesso lavaggio è possibile farlo utilizzando anche l’aceto e l’acqua calda: riempite il cestello con acqua calda, aggiungete un litro di aceto bianco e programmate il lavaggio più lungo. Avviate il programma per alcuni minuti, interrompetelo per un’ora e poi completate il ciclo.
Quali parte della lavatrice considerare
Per una manutenzione lavatrice davvero efficace, però, è bene intervenire in modo più specifico su ogni sua parte e considerare di controllare periodicamente ogni aspetto per evitare che il calcare abbia la meglio e ne inceppi il funzionamento.
Le parti da considerare per effettuare una manutenzione...
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- Oblò: pulire l’oblò e la sua parte esterna è importante non solo per migliorarne l’estetica ma per far sì che la lavatrice duri negli anni e non vi si accumuli polvere e sporcizia. Un metodo facile e naturale per lavare questa parte prevede l’utilizzo di un cucchiaio di sapone liquido di Marsiglia, aceto bianco, acqua, qualche goccia di olio essenziale al limone e un po’ di bicarbonato mischiati insieme in uno spray. Utilizzate poi la miscela come detergente e lavate l’oblò con una comunissima spugna.
- Filtro: pulire i filtri di scarico e carico dell’acqua almeno una volta all’anno è una delle operazioni più importanti di tutta la manutenzione lavatrice perché non solo si combatte il calcare ma si assicura lunga vita alla lavatrice evitando problemi che possono scaturire proprio dall’occlusione dei filtri. Quando lo fate, assicuratevi che la lavatrice sia spenta e che non ci siano perdite di acqua.
- Guarnizioni: gomme, vaschette per i detersivi, guarnizioni di chiusura del cestello, cinghia di trasmissione e così via, sono tutte componenti fondamentali per un corretto funzionamento della lavatrice. Per poterle tenere pulite basterà sciogliere un po’ di detersivo per il bucato nell’acqua calda e con panno in microfibra passarlo sulle parti interessate. Effettuate un lavaggio a vuoto e se notate la presenza di eccessivo calcare utilizzate anche un po’ d’aceto durante il lavaggio.
- Cestello: ultimo ma non meno importante, il lavaggio del cestello è importante anch’esso per combattere il calcare, le muffe ma anche i cattivi odori. Come per gli altri casi, fate un lavaggio a vuoto utilizzando una miscela di acqua e aceto e un po’ d’ammorbidente.